di Mario Lettieri , già Sottosegretario all'economia (governo Prodi) e Paolo Raimondi , Economista 1) Ripresa sconfitta anche nel recente Summit di Bruxelles Ancora una volta i capi di stato e di governo europei, fortemente condizionati dagli accordi privilegiati tra Merkel e Sarkozy, non hanno saputo coniugare l'esigenza del rigore con quella della crescita. Secondo i leader dell'eurozona, prima devono venire i tagli di bilancio, le misure di austerità per abbattere il debito pubblico e i cambiamenti dei trattati, poi si penserà alla ripresa economica! Sembra sia ideologicamente impossibile far marciare insieme il treno del rigore e quello della ripresa. Eppure tutti sanno,...
12.22.2011
Le agenzie di rating (o di governo?) ci portano là dove la ripresa non c'è


12.06.2011
EU vittima di un big game?


________________________________Ci chiediamo se l'euro sia bersaglio "solo" dei mercati o non ci siano anche rischi di rottura dell'Ue provocati da giochi geopolitici esterni. Una cosa è certa: se la leadership di oggi non avrà la determinazione e la lungimiranza degli ideatori dell'Europa, l'Unione rischia di arrivare anzitempo al capolinea.________________________________di Mario Lettieri, già Sottosegretario all'economia (governo Prodi)e Paolo Raimondi, Economista________________________________La crisi dell'euro e dei debiti sovrani è soltanto l'effetto delle reazioni dei mercati al rischio di insolvenza oppure l'Europa sta per diventare vittima anche di pericolosi giochi geopolitici? Urge una risposta adeguata perché il tempo sta per scadere. Se non si capisce o non si vuole capire...